giovedì 14 aprile 2011

Desideri solitari e … attese!





In attesa di viversi ancora ... sogna e desidera.

______________________________________

Ora mi piacerebbe essere lì, con voi. E questa non è una novità. Mi piacerebbe che fosse appena mattina. Mi piacerebbe essere intontita dal sonno e mi piacerebbe sentire lo sforzo di dare una logica ai pensieri, di ascoltare le tue parole e farle mie, senza lasciarle scivolare via nel torpore mattutino. Mi piacerebbe svegliarmi e sentire il tuo fiato sul mio viso. Mi piacerebbe svegliarmi, alzare lo sguardo e incontrare il tuo sguardo. E il suo sguardo oltre il tuo. Assonnato, anche il suo.
Ora mi piacerebbe non vedere. Mi piacerebbe avere una benda sugli occhi, mi piacerebbe sentire. Le tue mani a guidarmi. Il silenzio dei tuoi movimenti. Il respiro eccitato di lei. Il mio respiro eccitato. La tua voce. Sentire il tuo odore e cercare il tuo cazzo. Mi piacerebbe succhiare il tuo cazzo ora, e incontrare le sue labbra. Mi piacerebbe baciare lei e sentire il tuo sapore. Mi piacerebbe baciare te e sentire il suo.
Mi piacerebbe stare distesi su un letto, mi piacerebbe vederti sfidarla, eccitarla, masturbarla, mi piacerebbe avere la sua pelle a pochi centimetri dal viso e vederla incresparsi di piacere, vederla tremare, vederla bagnarsi di sudore, saliva, umori, mi piacerebbe raccogliere la sua voglia e farla mia, mi piacerebbe sentirla mentre cresce in lei, e mi piacerebbe sentirla sciogliersi tra le mie gambe, senza un tocco o una parola, con le tue mani su di lei, come se fossero su di me.
Mi piacerebbe stare sdraiata, guardare verso l'alto e vederti. Mentre ti avvicini. Mentre mi sovrasti. Mentre mi guardi. Mi piacerebbe guardare verso l'alto e vederti fare un cenno a lei, mi piacerebbe vedere i vostri volti vicini, sopra di me, con due sguardi che dicono tutto, eccitanti fino alla pazzia, promesse di piacere, negato o concesso, promesse di attesa, scoperta, follia.
Mi piacerebbe sentire la stretta delle tue mani. Mi piacerebbe sentirla sui polsi, sentirla mentre li spinge contro il muro e li tiene là. Mi piacerebbe avere il muro alle mie spalle e te davanti a me. Il tuo corpo contro il mio. Il tuo fiato nel mio fiato. Scopata dal tuo sguardo. Scopata dall'attesa. Scopata dalle tue mani intorno alla gola. Scopata dalle tue mani che mi spingono a terra e mi premono contro di te. Scopata dal tuo cazzo, in gola, contro quel muro. Con la consapevolezza che anche se volessi alzarmi e allontanarmi non potrei farlo. Con la consapevolezza che non vorrei mai farlo. Con la mente che si perde, il momento che si ferma, il corpo che si scioglie, si fa voglia, si fa liquido.
Mi piacerebbe essere davanti a te e scontare i miei errori. Mi piacerebbe crollare su quel materasso e non rimanere lì, ma rialzarmi e implorarti di scoparmi ancora il culo. Implorarti di scoparmi e di farmi male, e di farmi godere. Implorarti fino ad ottenere tutto, o niente. Mi piacerebbe sentire il sibilo della cinghia, lo schiocco sordo, il bruciore. Mi piacerebbe resistere al dolore e farlo mio, sentirlo sotto pelle e amarlo, e amare l'attesa tra un colpo e un altro, tra una goccia di cera e un'altra. Mi piacerebbe sapere la mia punizione e farla, davanti ai vostri occhi, mi piacerebbe temerla senza averne paura, mi piacerebbe riuscire bene, mi piacerebbe dimostrare e mostrare, a te, a lei. Non è un gioco, ho sbagliato, non sbaglierò più. E se sbaglierò di nuovo pagherò più di prima.
Mi piacerebbe imparare ancora, mi piacerebbe scoprire. Mi piacerebbe non aver paura di scoprire. Mi piacerebbe inginocchiarmi in quella doccia e non aver timore di non riuscire, mi piacerebbe aver solo voglia di provare, di berti, di sentirmi tua anche così, di farlo guardandoti negli occhi. Mi piacerebbe sentirmi tremare, mi piacerebbe sentire la tensione ed assaporarla, tutta, dal primo all'ultimo brivido.
Mi piacerebbe chiudere gli occhi e lasciarti fare. Chiudere gli occhi e seguirti, ovunque e in qualunque modo. Mi piacerebbe che non ci fosse altro, oltre te, me, lei. Mi piacerebbe che tutto sparisse. Mi piacerebbe che tutto diventasse voi, che voi diventaste tutto. Mi piacerebbe chiudere gli occhi e sentirmi cullata e travolta, protetta e colpita.
Mi piacerebbe chiudere gli occhi e addormentarmi tra le tue braccia. In un secondo. Come se non ci fosse posto migliore dove dormire. Come se non esistesse modo in cui i miei occhi potrebbero chiudersi più serenamente. Come se non potessi sentirmi più protetta di così. E mi piacerebbe non riuscire a dormire per tutte le emozioni che corrono ancora sotto pelle. E per non perdermi nemmeno un respiro del tempo passato con te.
E mi piacerebbe svegliarmi ancora, e in un tuo sorriso rivedere tutto.
Mi piacerebbe veramente tanto :)

1 commento: