E'
la notte di San Lorenzo, notte di amori e di amanti.
Notte
di sogni, desideri, speranze, sussurrate con la voce della mente per
paura che a dar loro voce svaniscano.
E'
la notte di corpi abbracciati che sognano un futuro e godono un
presente fatto di baci e sesso, quello più pulito, quasi innocente.
E'
la notte di volti tristi e soli che, con gli occhi velati, guardano
in su ricordando il passato.
E'
la notte di amori fisicamente lontani, che si ritrovano specchiandosi
nello stesso cielo, desiderando lo stesso sogno.
E'
la notte di Lorenzo … il Santo.
(Scusandomi per l'indegno richiamo ad Hemingway)
questo e' proprio una chicca :-)
RispondiElimina;-)
RispondiEliminabello
RispondiEliminaGrazie
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